Cuba investe nel suo sviluppo industriale

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Cuba investe nel suo sviluppo industriale

I progetti per perfezionare la fabbricazione di strutture metalliche contribuiranno a sostituire le importazioni e ad elevare la competitività nel mercato internazionale

Autore: Leydis María Labrador Herrera | informacion@granma.cu

21 febbraio 2018 08:02:42

LAS TUNAS.–Incrementare i livelli produttivi, gli standard di qualità e ridurre i costi e i tempi di consegna, sono obiettivi essenziali dei progetti degli investimenti che porta avanti l’Unità delle Imprese di Base Paco Cabrera, (UEB), la Metunas, com’è il suo nome commerciale in questa orientale provincia.
Il primo, già approvato, è indirizzato alla costruzione di una fabbrica di torri eoliche per aerogeneratori da 2,5 megawatt, e questo permetterà al paese la diminuzione d’ importazioni di queste componenti, considerando gli sforzi che si realizzano per dare un impulso alle fonti rinnovabili dell’energia.
Il secondo progetto, il cui studio di fattibilità si trova in fase di elaborazione per indirizzarlo a realizzare miglioramenti nella linea di produzione delle strutture convenzionali, permetterà tra gli altri aspetti citati precedentemente, di elevare la competitività dell’industria nel mercato internazionale.
In accordo con Odalys Pérez Rivero, la specialista principale degli Investimenti e lo Sviluppo della UEB, attualmente il processo industriale si sviluppa con una tecnologia obsoleta, le cui operazioni sono interamente manuali.
«Questo implica che i livelli di produzione eccedano il 5 000 tonnellate l’anno, che siano inevitabili i ritardi nei tempi di consegna e si manifestino determinati problemi di qualità».
Specificatamente, il progetto riferito alla costruzione delle torri eoliche comincerà ad entrare in funzione alla fine di quest’anno, anche se l’investimento comprende un ampio pacchetto di risorse tecnologiche.
Va segnalato che in questa fabbrica si situerà la prima curvatrice di lastre metalliche di grande portata per le produzioni coniche su cui conterà Cuba.
La specialista di questa nuova linea di produzione si è anche riferita ai benefici di questa nuova linea.
«Doteremo il paese di una tecnologia automatizzata con la capacità per elaborare 60 torri eoliche l’anno e circa 8100 tonnellate di altri elementi fatti di piastre e metallo incurvato.
In questa fabbrica possiamo lavorare alla produzione di contenitori, camini, corpi a pressione per le caldaie, tubi per grandi condutture di acqua e cereali, per citare alcuni esempi. Per avere un’idea più chiara si potranno fabbricare qui tratti di 28 metri di lunghezza per 4.5 di diametro».
La materializzazione dei due investimenti rappresenterà la possibilità di partecipare a licitazioni di altri progetti in uguali o migliori condizioni di quelle dei fornitori stranieri. ( Traduzione GM – Granma Int.)